Esistono diverse tipologie di ipoacusia. Una pratica classificazione di tale disturbo è la seguente:
ipoacusia trasmissiva
ipoacusia neurosensoriale
ipoacusia mista
ipoacusia centrale
L'ipoacusia trasmissiva è caratterizzata da un danno in quelle parti dell'orecchio deputate alla trasmissione meccanica delle onde sonore (orecchio esterno e orecchio medio). Un'ipoacusia di tipo trasmissivo può verificarsi in seguito a un'ostruzione del condotto uditivo esterno (presenza di cerume oppure di secrezioni di muco nella cassa timpanica provocate, per esempio, da un'otite media). I soggetti colpiti da ipoacusia trasmissiva hanno la sensazione di avere le orecchie tappate e sentono i suoni affievoliti. Tendono inoltre ad abbassare il tono della voce perché la avvertono insolitamente alta. L'entità della perdita dell'udito nelle ipoacusie trasmissive non eccede mai i 60 dB.
L'ipoacusia neurosensorialeè relativa all'orecchio interno che ha perso la sua capacità di trasformare correttamente le vibrazioni in impulsi nervosi. In questo tipo di ipoacusia il danno è a carico delle cellule uditive o delle fibre del nervo acustico. Il soggetto colpito da ipoacusia neurosensoriale sente i suoni, ma non li riconosce. Il tipo di ipoacusia neurosensoriale più comune è la cosiddetta presbiacusia; questa è causata da una riduzione del numero di cellule dell'udito e dal loro progressivo invecchiamento. L'ipoacusia neurosensoriale può essere inoltre dovuta a traumi acustici di tipo cronico, a fenomeni iatrogeni, a parotite, a neurinoma ecc.
L'ipoacusia mista è quella in cui sono coinvolte contemporaneamente problematiche di tipo trasmissivo e neurosensoriale.
L'ipoacusia centrale è caratterizzata da un danno a livello del tronco encefalico oppure a livello di strutture superiori a esso. Le ipoacusie centrali sono generalmente provocate da patologie da demielinizzazione delle vie nervose oppure da malformazioni o addirittura mancanza dei centri uditivi dal tronco dell'encefalo al cervello.
Altre classificazioni dell'ipoacusia sono relative al periodo di insorgenza e ai fattori eziologici.
Relativamente al periodo di insorgenza, se l'ipoacusia è presente prima dello sviluppo del linguaggio si parla di ipoacusia pre-verbale, mentre se insorge dopo lo sviluppo del linguaggio la si definisce post-linguale. In base alla causa le ipoacusie possono essere definite come ipoacusie genetiche (anche ereditarie) oppure come ipoacusie acquisite. C'è poi l'ipoacusia improvvisa che è una forma di ipoacusia che insorge in modo improvviso o comunque in un periodo di tempo estremamente limitato (non superiore alle 12 ore). Il deficit uditivo può avere svariata entità, da lieve a totale. Generalmente l'ipoacusia improvvisa colpisce in modo monolaterale; i casi di ipoacusia improvvisa bilaterale sono molto rari.L'ipoacusia improvvisa viene generalmente distinta in ipoacusia improvvisa sintomatica e ipoacusia improvvisa idiopatica; quest'ultima forma è quella che si verifica più frequentemente. L'ipoacusia improvvisa sintomatica può essere provocata da eventi di tipo traumatico, da infezioni di tipo virale (herpes, morbillo, varicella,rosolia ecc.), da infezioni di tipo batterico (labirintite), da problematiche circolatorie, da neurinoma del nervo acustico ecc.
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